Il Gruppo Donatori di Sangue del comitato di Pisa è un gruppo di persone unite da un obiettivo comune: donare per salvare vite. Collaboriamo con le strutture sanitarie e supportiamo i donatori in tutte le fasi del percorso. Organizziamo raccolte di sangue, plasma e midollo osseo, promuovendo la cultura della solidarietà e dell’altruismo. Crediamo che un piccolo gesto possa fare una grande differenza. La Nostra Missione
Il nostro impegno è sensibilizzare, coinvolgere e sostenere nuovi donatori, offrendo assistenza ai donatori per facilitare l’accesso alla donazione in modo semplice e sicuro. Insieme possiamo donare speranza.

Come Donare a Pisa

Compila il modulo on line che trovi in calce alla pagina così da richiedere l’iscrizione nell’elenco dei donatori di sangue ed emocomponenti della Croce Rossa Comitato di Pisa e accettare l’informativa privacy; non è necessario essere un volontario/dipendente CRI.

E’ possibile prenotare le donazioni o gli esami di pre-donazione( in caso di prima donazione o che siano passati 2 anni dall’ultima ), telefonando al Centro trasfusionale di Cisanello (Edificio 2, Ingresso C) ai numeri 050/993741- 42. Il Centro è aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 per la donazione e dalle 11 alle 13 per gli esami pre-donazione. I referti possono essere ritirati, dal lunedì al sabato, dalle 11 alle 13.

A seguito di ogni donazione avrai il risultato delle analisi del sangue di routine gratuite, così come sarà gratuito il parcheggio auto nelle apposite aree E, oltre a succhi di frutta e crackers che troverete presso il centro, vi sarà rilasciato un buono per una sostanziosa colazione presso il bar dell’ ospedale.

Per avvantaggiarti, scarica l’informativa / questionario anamnestico da compilare, firmare e consegnare al medico del centro così non dovrai farlo il giorno della donazione.

Questionario-anamnestico-donatori-MAGGIO-2024-3.pdf  

N.B. IL GIORNO DELLA DONAZIONE, AL MOMENTO DELLA REGISTRAZIONE, DICHIARA CHE STAI DONANDO PER CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO DI PISA

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DONAZIONE DEL SANGUE

Le trasfusioni di sangue rappresentano una terapia salvavita in numerose evenienze: è calcolato che nel mondo, approssimativamente, ogni 2 secondi qualcuno ha bisogno di sangue.

Sensibilizzare e coinvolgere nuovi donatori è tra gli obiettivi della Croce Rossa Italiana, da sempre in prima linea per promuovere la donazione del sangue come atto di generosità e contributo indispensabile alla nostra Comunità.

Attiva sul territorio, grazie al supporto dei suoi 150 mila volontari, la CRI dispone di Unità di Raccolta Sangue, autoemoteche, oltre che di piena sinergia con i vari sistemi sanitari regionali, punti di riferimento per la promozione della “cultura della donazione” e per la raccolta del sangue su tutto il territorio nazionale. La Croce Rossa Italiana, inoltre, è parte integrante del CIVIS – Coordinamento Interassociativo Volontari Italiani del Sangue di cui quest’anno ha ricoperto il ruolo di “Coordinatrice pro tempore” nella persona di Paolo Monorchio, già Referente Nazionale per la Donazione del Sangue della CRI.

Perché donare

Diventare donatore è un gesto di solidarietà per gli altri e utile per te stesso. Con la donazione il nostro sangue si rigenera e dona nuova linfa all’organismo. Quello raccolto, invece, inizia un percorso nuovo e torna in movimento per raggiungere chi ne ha più bisogno.

Il sangue è indispensabile nelle strutture ospedaliere ed extra ospedaliere, in molti interventi chirurgici, incidenti e trapianti d’organo e nella cura delle malattie croniche oncologiche ed ematologiche.

– Il plasma serve a produrre medicinali salvavita, i cosiddetti plasmaderivati come l’albumina o le immunoglobuline.

Chi può donare

Può donare chi hai dai 18 ai 65 anni, è in buone condizioni di salute, non ha abitudini di vita a rischio pesa almeno 50 kg. Gli uomini possono donare fino a quattro volte all’anno, mentre le donne due volte all’anno.

Se scegli di donare

Prima della donazione, il medico esegue l’anamnesi (cioè fa una serie di domande sullo stato generale di salute e sugli stili di vita) ed una visita. Di solito somministra un questionario. Il donatore inoltre viene sottoposto a regolare controlli gratuiti dei livelli di emocromo, colesterolo, trigliceridi, creatinina e ferritina, elettroforesi proteica e transaminasi oltre al test per diverse malattie tra cui HIV, epatite B, C e sifilide. Ha, inoltre, diritto a ricevere il vaccino antinfluenzale gratuito e al giorno di riposo retribuito dal lavoro per la giornata in cui si certifica l’avvenuta donazione.

Ogni quanto tempo si Può donare?

Ecco l’intervallo di tempo minimo fra 2 donazioni

90 Giorni

Fra 2 donazioni di sangue

30 Giorni

Fra 1 donazione di sangue e 1 di plama

15 Giorni

Fra 2 donazioni di plasma

La Donazione

Le norme che regolano il Servizio Trasfusionale Italiano sono contenute nella Legge 21 Ottobre 2005 n. 219: “Nuova disciplina per le attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati“, (pubblicata sulla GU, Serie Generale, Numero 251 del 27 Ottobre 2005). 

I Regolamenti attuativi della stessa, sono codificati da due Decreti del Ministero della Salute del 3 Marzo 2005: “Protocolli per l’accertamento della idoneità del Donatore di sangue e diemocomponenti. Caratteristiche e modalità per la donazione di sangue e diemocomponenti” (pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, Numero 85 del 13 Aprile 2005), in attuazione della Direttiva 2004/33/CE della Commissione Europea del 22 Marzo 2004. 

Ulteriore normativa sull’argomento è il Decreto Legislativo Numero 191 del 19 Agosto 2005: “Attuazione della direttiva 2002/98/CE che stabilisce norme di qualità e di sicurezza per laraccolta, il controllo, la lavorazione, la conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti” (pubblicato sulla GU, Serie Generale, Numero 221 del 22 Settembre 2005).

Prima di donare, occorre sapere quanto segue:

  • Chi vuole donare il sangue deve avere un’età compresa fra i 18 e i 65 anni. Come prima donazione il limite è 60 anni
  • Possono donare sangue e plasma i soggetti di peso non inferiore a 50 kg.
  • La pressione arteriosa sistolica inferiore o uguale a 180 mm di mercurio; pressione arteriosa diastolica inferiore o uguale a 100 mm di mercurio.
  • Il polso deve essere ritmico, regolare e le pulsazioni comprese tra 50 e 100/min.
  • Chi pratica allenamenti sportivi intensi può essere accettato anche con frequenza cardiaca inferiore.
  • Per sangue intero.Emoglobina non inferiore a 12,5 g/dL per le donne e a 13,5 d/dL per gli uomini. Per la plasmaferesi 11.5 gr/dL per le donne e 12.5 gr/dL per gli uomini.

    La sera prima della donazione del sangue effettuare un pasto normale senza eccessi, bere molti liquidi, ma non alcolici.

    Al mattino, se non devi svolgere esami di controllo, è  consigliata una leggera colazione con tè, caffè, biscotti secchi e fette biscottate. Sono assolutamente vietati il latte, suoi derivati (burro, yogurt, panna) e cibi pesanti.

    • Presentarsi presso il Centro Trasfusionale o l’Unità di Raccolta convenzionata con la Croce Rossa Italiana in possesso di:
      Tessera Sanitaria o Codice Fiscale
    • documento di riconoscimento nazionale valido e per gli stranieri passaporto con visto di ingresso per turismo o per studio o con permesso di soggiorno.

    Possono donare il sangue anche:

    • Le persone con microcitemia, purché abbiano livelli di emoglobina adeguati (una volta l’anno).
    • Chi assume la pillola contraccettiva o segue una terapia ormonale sostitutiva per la menopausa.
    • Chi assume Eutirox, previa valutazione del medico trasfusionista.
    • Gli stranieri che risiedono in Italia da almeno sei mesi.

    Non può donare il sangue chi:

    • È positivo al test per l’AIDS (HIV).
    • È positivo ai test per l’epatite B o C (HBsAg o anti-HCV).
    • Ha contratto malattie veneree o risulta positivo ai test per la sifilide (TPHA o VDRL).
    • Soffre di malattie cardiovascolari significative.
    • Soffre di anemia.
    • Fa uso abituale di sostanze stupefacenti.
    • Consuma in modo eccessivo bevande alcoliche.
    • Ha rapporti sessuali o convive con persone affette da epatite virale, tossicodipendenti o con comportamenti a rischio per l’AIDS e altre malattie trasmissibili tramite il sangue.

    Diventare un donatore periodico da la possibilità di mantenere continuamente sotto controllo il proprio stato di salute oltre a compiere un atto di solidarietà veramente importate.  Con Croce Rossa italiana – comitato di Pisa hai a disposizione una direzione sanitaria a cui ti puoi rivolgere; ti sostiene, ti aiuta a monitorare il tuo stato di salute, ti accompagna nel percorso della donazione e nelle necessità sanitarie successive.

    Delegato

    Pastore Andrea

    Andrea Pastore

    Delegato Tecnico donatori sangue, organi e tessuti

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